Come scegliere il contratto di locazione a Brescia

Se possiedi almeno un appartamento dato in affitto, o stai valutando ora di metterlo a reddito, dovresti assolutamente conoscere i diversi tipi di contratto di locazione.

Conoscere e comprendere le diverse tipologie di contratto è indispensabile per scegliere il contratto di locazione a te più conveniente.

In questo articolo scoprirai:

1. In base a cosa devi scegliere il tipo di contratto di locazione?
2. Quali sono i principali contratti di locazione abitativa?
3. Quali sono i principali vantaggi dei vari contratti?
4. Quali sono principali rischi che corri se scegli il contratto sbagliato?

Questo articolo è destinato a chi nella vita non si occupa in modo professionale di locazioni. Per questo motivo privilegio la comprensione degli argomenti evitando parole troppo tecniche.

Come scegliere il contratto di locazione a Brescia

1- In base a cosa devi scegliere il tipo di contratto di locazione?

I principali parametri che devi considerare per scegliere il contratto ideale sono:

• la zona in cui si trova il tuo appartamento (in una zona universitaria, in una zona adiacente a ospedali, in una zona di periferia, ecc);
• l’appartamento si trova in una città in cui puoi utilizzare i contratti a canone concordato?
• Vuoi tornare in possesso dell’appartamento in tempi brevi?
• Ti conviene utilizzare i contratti a canone concordato?

2- Quali sono i principali tipi di contratto di locazione abitativa?

• 4+4 anni: il classico contratto di locazione a canone libero. 

Puoi scegliere tu liberamente il canone…in linea con il mercato, ovviamente.

• 3+2 anni: contratto a canone concordato. 

Il canone non puoi sceglierlo tu liberamente. Devi farlo calcolare in base agli accordi territoriali e in cambio ricevi delle agevolazioni fiscali.
La bozza del contratto da utilizzare deve essere quella depositata con gli accordi territoriali nel comune in cui si trova l’immobile.

• Transitorio: contratto fino a 18 mesi.

Il canone deve essere determinato come per i contratti a canone concordato e anche in questo caso hai delle agevolazioni fiscali. 

Per poter usare questo contratto devi inserire in modo chiaro il motivo per cui tu o il tuo inquilino avete la necessità di un contratto breve. Le motivazioni devono essere documentate e devono essere tra quelle previste dagli accordi territoriali. 

La bozza del contratto deve essere quella depositata assieme agli accordi territoriali nel comune in cui si trova l’immobile.

• Studenti Universitari fuori sede: contratto che va da 6 a 36 mesi. 

Il canone non è libero, ma deve essere calcolato con i parametri degli accordi territoriali. Questo particolare contratto nasce per soddisfare le esigenze degli studenti fuori sede e per questo motivo è obbligatorio dimostrare la reale necessità dello studente mediante un documento attestante la reale frequenza al corso di studi nella città in cui è collocato l’appartamento.

• Uso Foresteria: contratto a canone libero nato per rispondere all’esigenza delle aziende di dare alloggio ai propri dipendenti.

Ti lascio un link utile a capire quali dati ti occorrono per compilare un contratto di locazione CLICCA QUI

3 – Quali sono i principali vantaggi dei vari tipi di contratto?

Contratto Libero 4 anni + 4 anni

• puoi decidere liberamente il canone
• puoi optare per la cedolare secca al 21%
• hai la possibilità di modificare alcune clausole contrattuali

Contratto a canone concordato 3 anni + 2 anni

• puoi optare per la cedolare secca al 10% (comuni ad alta densità abitativa o altre eccezioni previste dagli accordi)
• puoi richiedere uno sconto sull’IMU

Contratto Transitorio da 1 a 18 mesi

• puoi rientrare in possesso del tuo appartamento in tempi brevi
• puoi optare per la cedolare secca al 10% (comuni ad alta densità abitativa o altre eccezioni previste dagli accordi)

Contratto per studenti universitari fuori sede da 6 a 36 mesi

• puoi rientrare in possesso del tuo appartamento più velocemente
• puoi optare per la cedolare secca al 10% (comuni ad alta densità abitativa o altre eccezioni previste dagli accordi)
• puoi richiedere uno sconto sull’IMU

Contratto ad uso foresteria

• maggiore libertà di modificare le pattuizioni contrattuali
• puoi determinare liberamente il canone

4 – Quali sono i principali rischi che corri quando scegli il contratto sbagliato?

Sopra ho elencato una serie di vantaggi per ciascun contratto, ma per decidere quale scegliere devi anche conoscere i possibili svantaggi che ogni contratto può portarti.

Se scegli un contratto sbagliato, infatti, rischi di:

• essere tassato fino al 50% in più del dovuto 
• non poter optare per la cedolare secca
• contestazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate
• non poter liberare l’immobile nei tempi previsti
• non poter vendere l’immobile libero da persone
• contestazioni da parte del tuo inquilino
• trasformazione forzata della durata contrattuale e riduzione del canone

Ora hai le basi per scegliere il contratto a te più conveniente!

Se hai un immobile a Brescia o sul Lago di Garda e vuoi approfondire l’argomento contattami.

Se stai valutando di acquistare un immobile da mettere a reddito ti lascio il link ad un’agenzia per le vendite che opera su Brescia, CLICCA QUI

Al prossimo articolo.

Carlo Apostoli

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